Perché gli atleti mordono le medaglie vinte? Il retroscena dietro a un gesto ormai popolarissimo, visto anche alle Olimpiadi di Parigi 2024.
A prescindere dalle recenti polemiche che hanno vista coinvolta la pugile Angela Carini, le Olimpiadi stanno dando tantissime soddisfazioni agli sportivi italiani, con medaglie confermate e altre che arrivano per la prima volta o dopo tantissimi anni.
Il tennis, con l’oro femminile nel doppio ed il bronzo di Musetti, è finito sotto i riflettori in positivo, ma lo stesso si può dire, ad esempio, anche del podio per due terzi tutto italiano nella ginnastica artistica per quanto riguarda la trave: mai a medaglia nella storia, questa volta sono salite al 1° e al 3° posto Alice D’Amato e Manila Esposito.
Le due, insieme all’atleta cinese Yaqin Zhou, non hanno mancato (nei festeggiamenti) di mordere come da tradizione la medaglia appena vinta, venendo tra l’altro imitate dalla Zhou, che col suo fare tenero è diventata virale sul web. Ma quando nasce questa usanza e perché gli atleti portano la medaglia alla bocca?
Olimpiadi, perché gli atleti mordono le medaglie sul podio: le curiosità dietro ad una particolare tradizione
La storia d’origine più accreditata dietro a questo particolare gesto riporta all’antichità: una volta, infatti, si usava mordere le monete per capire se, effettivamente, fossero autentiche. Declinato per i Giochi Olimpici, potrebbe quindi rappresentare na sorta di gesto per confermare effettivamente il successo ottenuto.
Ad oggi, non c’è di certo bisogno di “verificare” il materiale costitutivo delle medaglie: per quest’edizione, tra l’altro, il comitato organizzatore ha deciso di inserire in ognuno dei cimeli un po’ del ferro della Tour Eiffel. Di sicuro, al prescindere dalla “prova” del metallo, il gesto è diventato ormai un’usanza comune e viene subito immortalato dai media, tanto da risultare (come affermò nel 2012 presidente della Società internazionale degli storici olimpici David Wallechinsky) una vera e propria ossessione per i fotografi.
Molto spesso, il gesto è richiesto (data ormai la sua popolarità) proprio dai fotografi stessi; nonostante questo, ci sarebbero anche degli studi psicologici, come ricorda anche La Gazzetta dello Sport, che attribuirebbero al morso il valore di un gesto fisico che connette emotivamente al risultato ottenuto. Varie interpretazioni dietro al morso della medaglia, quindi, che a prescindere dalle sue origini e dalle cause scatenanti, è ormai popolarissimo.