Carta Dedicata a Te, arriva il chiarimento: la novità di cui pochi sanno

A breve verranno accreditati i 500 euro per la Carta Dedicata a Te, che potrà essere usata anche per nuovi acquisti. Vediamo quali.

Dal 1° settembre verrà erogata la Carta Dedicata a Te, la card prepagata del valore pari a 500 euro, pensata dal Ministero dell’Agricoltura e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per aiutare le famiglie in difficoltà economica.

Il primo versamento del bonus dovrà essere disposto entro il 16 dicembre 2024 e la somma andrà spesa entro e non oltre il 28 febbraio 2025. Possono ricevere la card solo i nuclei familiari composti da almeno tre membri, che hanno un ISEE inferiore a 15 mila euro e che risultano iscritti presso l’Anagrafe dei Residenti del proprio Comune.

Le famiglie che hanno già beneficiato in passato del sussidio non dovranno presentare una nuova domanda, perché sarà l’INPS a procedere con il riconoscimento, sulla base della Dichiarazione dei Redditi. Rispetto allo scorso anno, tuttavia, è aumentato l’importo della card di 40,30 euro ed è stata ampliata la lista dei beni acquistabili. Vediamo, dunque, come si utilizza.

Carta Dedicata a Te 2024: ecco come spendere il sussidio in maniera corretta

Dal prossimo accredito della Carta Dedicata a Te, sarà possibile comprare anche prodotti DOP e IGP, ortaggi surgelati, prodotti da forno, tonno e carne. La somma, inoltre, potrà essere impiegata per pagare il carburante per i veicoli oppure gli abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico.

La Carta Dedicata a Te ha, dunque, assorbito il vecchio Bonus trasporti. Per quanto riguarda le modalità di utilizzo del beneficio in relazione al rifornimento di carburante, lo scorso 1° agosto, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato un importante comunicazione. Ha chiarito che i beneficiari potranno scegliere tra due alternative, grazie all’accordo stipulato tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e le associazioni di settore e, in particolare:

• usufruire di uno sconto immediato sulla cifra da pagare per il carburante;
• oppure richiedere un buono per i rifornimenti futuri di benzina, gasolio, GPL o metano, da spendere sempre entro il termine tassativo del 28 febbraio 2025.

Spetterà ai vari distributori pubblicizzare gli sconti e indicare la modalità di fruizione, pubblicando tutte le informazioni utili sul proprio sito web o app oppure presso i punti vendita fisici. Gli interessati potranno consultare la lista delle aziende aderenti all’iniziativa direttamente sul portale ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, scegliendo la Regione di riferimento.