Abbronzatura post-estate: con i consigli dell’esperto dura anche un mese

Come si fa a mantenere l’abbronzatura dell’estate quando finiscono le vacanze? Bisogna considerare diversi fattori: i consigli dell’esperto.

Il sogno di tutti è rimanere abbronzati per tutto l’anno. Purtroppo, non viviamo in paesi che lo permettono: il nostro clima vede una netta alternanza tra inverno ed estate, ma se si seguono i consigli di un esperto si può già prolungare di qualche mese il mantenimento del colorito più ambrato.

L’abbronzatura estiva, infatti, può essere conservata grazie ad alcuni essenziali “rimedi” naturali, senza neanche sprecare soldi inutili per trattamenti ad hoc. Innanzitutto, il consiglio principale rimane sempre quello dato anche da tutti i medici e i nutrizionisti: bere tanta acqua. Per quanto riguarda il lavarsi, invece, ci sono persone che neanche usano la spugna per cercare di non fare andare via l’abbronzatura: ecco, tutto quello è deleterio perché la nostra pelle accumulerà sporco.

Invece, è importante lavarsi spesso, ma non restare in ammollo nella vasca da bagno, ad esempio. Anche l’uso di prodotti troppo aggressivi è sconsigliato, perché potrebbero ridurre a macchie. In generale, tutti i prodotti che contengono betacarotene e carotenoidi aiutando il mantenimento dell’abbronzatura. Ma vediamo nello specifico quali sono i trucchi per farla durare più a lungo.

Abbronzatura post-estate: come portarla più al lungo possibile

Per difendere la tintarella diventano decisive frutta e verdura. Degli esempi? Melone e pesche, ma anche lattuga, cicoria, spinaci, radicchio, pomodori e zucca. Così come olio d’oliva e frutta secca possono essere d’aiuto, perché sono ricchi di vitamina E Olio di carote e olio di avocado sono perfetti per mantenere la pelle ben idratata, alternati a una crema.

Si vendono in erboristeria e non hanno prezzi eccessivi: il flacone vi durerà per mesi. Bisogna poi ricordare che l’unica acqua capace di ‘togliere’ l’abbronzatura è quella della piscina, perché al suo interno è presente una forte percentuale di cloro. Nel caso in cui farete spesso nuoto, potreste limitare i ‘danni’ facendo subito una doccia d’acqua dolce all’uscita della vasca. In questo modo meno cloro rimarrà sulla pelle e meno disturberà la nostra amata abbronzatura.

Mantenendo queste semplici regole fino a settembre/ottobre dovreste riuscire a mantenere la tintarella estiva. Occorre, comunque, tenete a mente che lavarsi non è un rischio per l’abbronzatura, a differenza di ciò che si può pensare. E anche durante questi ultimi giorni estivi, si può usare la spugna e fare scrub sul corpo: più la pelle è esfoliata e più si abbronzerà facilmente.